Star Wash offre il servizio di noleggio e lavaggio di indumenti da lavoro, guanti e DPI per l’industria siderurgica, metalmeccanica, farmaceutica o per il settore dei rifiuti e dei trasporti.
Sistema di tracciabilità dei capi. Gli indumenti da lavoro (anche quelli di proprietà del Cliente) possono essere dotati di etichetta con codice a barre per garantirne la tracciabilità. Sull’etichetta possono essere riportate tutte le informazioni che il Cliente ritiene necessarie, per un adeguato monitoraggio e controllo. A richiesta è possibile fornire report periodici del numero di lavaggi subiti dall’indumento, inviando anche degli “alert”, se il numero di lavaggi supera quello riportato nelle specifiche tecniche del capo indicate dal fornitore.
I D.P.I.
Se gli indumenti di lavoro proteggono il lavoratore da polveri nocive, agenti chimici pericolosi, agenti biologici pericolosi (polveri di amianto, oli o grassi cancerogeni o nocivi) o rifiuti generici o pericolosi, essi si configurano come DPI e la loro pulizia è un obbligo per il datore di lavoro…
..solo aziende professionali di lavaggio, come Star Wash, sono in grado di garantire una efficace pulizia e sanificazione degli indumenti. I nostri programmi di lavaggio, infatti, oltre a non intaccare le peculiari caratteristiche di protezione (impermeabilità unidirezionale e traspirazione) ed in particolare le proprietà ignifughe degli abiti da lavoro o le proprietà retroriflettenti delle bande degli indumenti ad alta visibilità, consente il totale abbattimento della carica batterica. Pertanto, dopo il lavaggio, gli indumenti di protezione mantengono inalterati non solo i requisiti prestazionali previsti dalle specifiche norme ma anche il massimo comfort per l’operatore che li indossa.
Sistema di controllo conformità NORMA EN ISO20471. Star Wash possiede degli strumenti di misurazione, lo “spettrofotometro” ed il “retroriflettometro”, mediante i quali è possibile controllare e certificare le caratteristiche tecniche di protezione degli indumenti ad Alta Visibilità, in conformità alle norme di riferimento.
I panni sporchi non si lavano in famiglia!
…tutto ciò che portiamo a casa, permane nelle nostre lavatrici e potrebbe mescolarsi alla nostra biancheria, nonché finire negli scarichi urbani, pur trattandosi di sostanze che normalmente verrebbero trattate come rifiuti speciali. Portare a casa per il lavaggio le tute da lavoro potrebbe esporre (in qualche caso) anche i familiari ai rischi derivanti dagli agenti che sporcano le tute stesse.
OBBLIGHI NORMATIVI
Articolo 77, comma 4, lettera a) del D.Lgs. n°81/08: “Il datore di lavoro mantiene in efficienza i DPI e ne assicura le condizioni d’igiene, mediante la manutenzione, le riparazioni e le sostituzioni necessarie e secondo le eventuali indicazioni fornite dal fabbricante”.
Articolo 74, comma 1 del D.Lgs. n°81/08: “Si intende per dispositivo di protezione individuale, di seguito denominato «DPI», qualsiasi attrezzatura destinata ad essere indossata e tenuta dal lavoratore allo scopo di proteggerlo contro uno o più rischi suscettibili di minacciarne la sicurezza o la salute durante il lavoro, nonché ogni complemento o accessorio destinato a tale scopo”.
Circolare del Ministero del Lavoro 26/04/99, n°34: “L’articolo 43, comma 4, del Decreto Legislativo 19 settembre 1994, n. 626, prevede che il datore di lavoro debba assicurare le condizioni igieniche nonché l’efficienza dei DPI ossia il mantenimento nel tempo delle loro caratteristiche specifiche quali, ad esempio, l’impermeabilità o la fluorescenza. Ciò vale ovviamente anche per gli indumenti di lavoro che assumano la caratteristica di dispositivi personali di protezione. A tale scopo è necessario che il datore di lavoro provveda alla loro pulizia stabilendone altresì la periodicità…”. E poi, ancora, chiarisce: “Rientrano, ad esempio, tra i dispositivi di protezione individuale (DPI) gli indumenti fluorescenti che segnalano la presenza di lavoratori a rischio di investimento, quelli di protezione contro il caldo o il freddo, gli indumenti per evitare il contatto con sostanze nocive, tossiche, corrosive o con agenti biologici, ecc.”.
GIURISPRUDENZA
Oltre a quanto sopra esiste numerosa giurisprudenza in merito, che conferma il principio che gli indumenti che proteggono il lavoratore da agenti nocivi sono di fatto DPI e che pertanto la loro manutenzione (e quindi la loro pulizia) è a totale carico del datore di lavoro.
Sede e Stabilimento:
Zona Industriale – Via Norvegia,4 – 73100 LECCE
P. IVA: 03601860756
Tel.:0832.362985 – Fax: 0832.362197 Email:info@starwashsrl.it
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Tel.:0832.362985 – Fax: 0832.362197 Email:info@starwashsrl.it